Uno studio appena pubblicato dimostra come il consumo di segale integrale modula le concentrazioni di diversi metaboliti nel sangue. Lo studio ha utilizzato un profilo metabolico non mirato, noto anche come metabolomica, che può rilevare simultaneamente numerosi metaboliti, compresi quelli precedentemente sconosciuti.
Il consumo di segale integrale ha portato, tra le altre cose, a concentrazioni di serotonina significativamente più basse rispetto al consumo di pane a basso contenuto di fibre. La serotonina è meglio conosciuta come neurotrasmettitore nel cervello. Tuttavia, la serotonina prodotta dall'intestino rimane separata dal cervello, al servizio di varie funzioni periferiche tra cui la modulazione della motilità intestinale. L'aumento della serotonina nel sangue è stato anche associato a livelli elevati di glucosio nel sangue.