Un alimento a BASSO INDICE GLICEMICO rilascia lentamente e
costantemente il glucosio in esso contenuto. Per questo è utilizzato per tenere
sotto controllo la glicemia. Fa ingrassare? Dipende! L'indice glicemico degli alimenti racconta solo una parte
di ciò che succede nel metabolismo glucidico. Quello che non indica, è il picco
di glucosio nel sangue quando si mangia effettivamente quell'alimento, che non è
determinato solo dalla quantità di carboidrati contenuto, ma dalla tipologia del carboidrato (più o meno raffinato). Per comprendere l'impatto completo di un alimento sulla
glicemia, è necessario conoscere sia la velocità con cui il cibo libera nell'immediato, il glucosio nel sangue, sia la quantità di glucosio che erogherà nel tempo. Questo valore, è
chiamato CARICO GLICEMICO. Fornisce
un quadro più preciso dell'impatto reale di un cibo sulla glicemia. E' il valore che determina se quell'alimento ci fa ingrassare o no. Come valutarlo? Il carico glicemico è determinato moltiplicando i grammi di
un carboidrato in una porzione dall'indice glicemico, quindi dividendo per 100.
Un carico glicemico
Inferiore a 10 è considerato basso (potete incrementate la quantità);
Tra 10 a 19 è medio alto (riducete porzioni e frequenza).
superiore a 19 è considerato molto alto (evitate di mangiarlo);