L'ESPERTO CONSIGLIA...
Il trucco è distinguere tra alimenti che sono stati
leggermente elaborati rispetto a quelli pesantemente trasformati. Come si fa? Ecco qualche idea:
Gli alimenti utili a chi ha poco tempo e che non sono dannosi
sono: frutta fresca tagliata a fette, uova sode, tonno in scatola e verdure
surgelate.
Si tratta in pratica di familiarizzare con - Etichettatura, tabella
dei fatti nutrizionali e lista degli ingredienti-
Cosa cercare tra gli ingredienti per capire se l'alimento
che abbiamo tra le mani è definibile come "poco processaro" oppure "cibo
spazzatura"? Cercate tra gli ingredienti: gli zuccheri nascosti, il sodio e i grassi.
Zuccheri Aggiunti Gli zuccheri aggiunti sono tutti gli zuccheri che non si
trovano naturalmente nel cibo e sono stati aggiunti manualmente, anche se
estratti da frutta. Ricordate che possono essere presenti anche se il prodotto riporta la dicitura "Senza Zucchero". Inoltre, lo zucchero ha 58 nomi diversi.
Inoltre, solo perché un alimento è etichettato come " biologico" o "naturale" non significa che sia privo di zuccheri aggiunti,
lo stesso vale per i prodotti a ridotto contenuto di grassi. Per migliorare la scelta, confrontare le etichette degli
alimenti per trovare il prodotto con più proteine e fibre e meno grassi e
zuccheri saturi. Scoprirete che i prodotti meno pubblicizzati spesso sono più salutari. Gli zuccheri aggiunti non sono solo nascosti nei dolci
trasformati. Si aggiungono al pane per conferirgli una sfumatura brunita
accattivante, e spesso si aggiunge una quantità sorprendente anche in sughi, salse, yogurt, gomme da masticare, frutta e succhi conservati e cereali per la prima colazione. Osservate
quindi l'elenco degli ingredienti di un prodotto. Se gli zuccheri aggiunti compaiono
tra i primi due o tre ingredienti.. non acquistatelo! A partire dal luglio 2018, i grammi di
zuccheri aggiunti devono essere inclusi sull'etichetta dei valori nutrizionali. Ma non è detto che tutte le aziende si adeguino subito.
Sodio La maggior parte di verdure in scatola, zuppe e salse contengono
una quantità rilevante di sale. Gli alimenti trasformati sono i principali
responsabili dei fallimenti nelle diete e della tanto odiata ritenzione idrica. Principale causa di patologie cardiovascolari, pediatriche ed in adulti e obesità. Scegliete alimenti etichettati senza sale aggiunto, a basso o a ridotto contenuto
di sodio. Spesso consumiamo molto di più sale rispetto al limite
raccomandato di 2.300 milligrammi al giorno, per un uomo adulto e sano di 80
Kg! Attenti quindi ai vostri bimbi, se in casa utilizzate spesso alimenti pre-confezionati.
Grassi I grassi aggiunti aiutano la stabilità ed il volume del
prodotto. I grassi trans - che aumentano il nostro colesterolo cattivo mentre
abbassano il nostro colesterolo buono - sono in netta diminuzione negli
alimenti trasformati, ma dovreste comunque leggere le etichette degli alimenti.
Infatti, solo da quest'anno i grassi trans artificiali sono vietati, ma non in
tutti gli stati. Controllate quindi le tabelle dei valori nutrizionali e la
lista degli ingredienti. Acquistate il prodotto solo se leggete zero grammi di
grassi trans sull'etichetta e nessun olio parzialmente idrogenato nella lista
degli ingredienti. Questi oli contengono grassi trans, che non devono essere
elencato sull'etichetta del valore nutrizionale se l'alimento ne contiene meno
di 0,5 grammi per porzione. Tuttavia, anche questa quantità non è sicura da
consumare. Quindi, se l'alimento contiene l'olio parzialmente idrogenato,
rimettetelo a posto. Attenti al pane! se proprio dovete acquistarlo, scegliete quello senza strutto tra gli ingredienti.
Vi risparmio il commento sulle oltre 4000 sostanze che l'industria alimentare utilizza e mi limito a commentare quanto troviamo dichiarato sulle etichette... perché ovviamente non tutto è scritto. Rispondo quindi alle domande iniziali
Quali alimenti trasformati scegliere? La risposta è: quelli preparati dalle nostre nonne!
Inoltre, fate attenzione alle definizioni. Cosa si intende per Cibo Spazzatura? Si definisce cibo spazzatura qualsiasi alimento altamente processato. Spesso, questi si presentano come i più genuini, in particolare per noi italiani, perché evocano ricordi lontani, fatti di donne che nella cucina di casa propria impastano ed infornano. Quegli alimenti sono ben diversi dagli omonimi acquistati nelle grandi catene di distribuzione. Pizza e pane, biscotti e merendine, quindi, acquistateli con maggior accortezza! E ricordate, non sono alimenti sani... ma "cibo spazzatura".
Fate pratica coi prodotti che avete in dispenda e frigo!
Dr.ssa Grazia Sardanu
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