Aceto: usi & costumi

24.04.2024

Uva, mela e prugna: cosa hanno in comune? producono aceto!

A volte basta un solo ingrediente per ottenere diversi usi e benefici. E' il caso dell'aceto. In commercio ne esistono diversi tipi: aceto di mele, di prugne, di vino. Ciascuno ha una caratteristica propria. Può essere un condimento, un anticalcare, un detergente per superfici solide, tessuti e capelli o pellicce (dei nostri Pet's). Scopriamoli insieme

Aceto Bianco

Azione anticalcare sulle superfici solide (rubinetti, pentole, stoviglie, pavimenti)

Azione disinfettante - essendo un'acido debole, se diluito in acqua diviene una base forte, quindi con alto potere disinfettante. L'azione atossica lo rende perfetto per pulire in modo sicuro senza lasciare residui tossici su stoviglie, ripiani, lavandini, spugne ed altro. 

Azione anti-odore su tessuti - Ottimo disinfettante adatto a pulire e disinfettare a temperatura ambiente indumenti maleodoranti (indumenti sportivi o  copertine dei nostri amici pelosi).

Fissante - Per conservare i colori dei vostri capi preferiti, provate a lavarli (soprattutto in primo lavaggio) aggiungendo ai soliti detersivi, due cucchiai di aceto. E' la stessa pratica che si eseguiva in tintoria per fissare i colori!

Anti-smagliatura e ammorbidente- Se desiderate lunga vita per i vostri collant o indumenti sintetici, utilizzate già in primo lavaggio qualche cucchiaio di aceto. Tutti i materiali sintetici e le spugne rimarranno morbidi e brillanti. 

Aceto di Mele

Condimento- grazie al suo pH ed alle sue proprietà naturali, è un ottimo condimento ben tollerato dal nostro stomaco e dalle mucose orali.

Disinfettante per animali domestici- un cucchiaio diluito in una baccinella d'acqua permette di ottenere una soluzione perfetta per la detersione  e disinfezione del mantello dei nostri amici pelosi... ovviamente no abusate! 

Disinfettante per capelli - chi ha bimbi piccoli avrà avuto modo di sperimentare la problematica sempre più diffusa dei pidocchi. In attesa di valutare eventuali uova e quindi di iniziare un trattamento idoneo, un lavaggio con acqua e aceto potrebbe risultare un'ottima soluzione. Inoltre, è un ottimo lucidante per capelli non trattati.

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Aceto di Prugne (acidulato di Umeboshi)

anti-afte- studiato tra la popolazione di Okinawa perché non riportavano danni da radiazioni nel cavo orale. Grazie a degli studi approfonditi presso l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, abbiamo scoperto le sue magnifiche proprietà cicatrizzanti le afte da radiazione in solo 24 ore. E' sufficiente scogliere un cucchiaio di aceto in mezzo bicchiere d'acqua e utilizzare la soluzione per gargarismi. Se ingerita, permette di cicatrizzare le afte anche lungo il tratto gastro-enterico. 

Inoltre, è un ottimo detossificante epatico, immunostimolante ed antiossidante. 


Questo è solo un esempio per capire quanto sia fondamentale conoscere gli alimenti, le sue lavorazioni e.. la chimica che li compone!